Malìa d'oriente. la donna nella pittura orientalista italiana

Riferimento: 9788848820158

Editore: Lampi di Stampa
Autore: Abbiati G.
Collana: TiPubblica
In commercio dal: 10 Maggio 2018
Pagine: 274 p., Libro in brossura
EAN: 9788848820158
39,30 €
Quantità
Non disponibile

Descrizione

L'immagine femminile nella pittura orientalista ha spesso rappresentato quanto di più seducente e sensuale e quindi riprovevole, nell'ipocrita società borghese dell'Ottocento. Tutto ebbe inizio dalla comparsa della traduzione francese delle Mille e una notte, raccolta di novelle di provenienza araba. Queste storie, piene d'intrighi, sessualità e violenza avevano come protagonisti califfi, odalische ed eunuchi. Era un mondo immaginario con luoghi proibiti, profumi d'incensi, giovani donne ricoperte da mussole trasparenti che fumavano il narghilè, pigramente adagiate su tappeti multicolori. Inoltre, le cronache scritte da chi ritornava dai viaggi in oriente, spesso narravano di eventi che facevano volare la fantasia. Tutto questo creò immagini di sogno che condizionarono anche la pittura.