Perché della vita. La realtà spiegata dalla conoscenza (insussistenza del soprannaturale, insussistenza della creazione) (Il)

Che cos'è la vita? C'è un perché all'esistenza umana? C'è ancora vita dopo la morte? A tali domande si risponde secondo le proprie intime convinzioni, la propria fede oppure non si risponde affatto; in questo libro invece si assume che nel 2023 si debbano possedere sufficienti conoscenze per identificare un corretto percorso di analisi così da giungere a risposte incontrovertibili. Da queste risposte, probabilmente, alcuni lettori si sentiranno feriti, turbati e magari offesi perché si vedranno scardinare la ragione della loro esistenza da sempre ritenuta importante e privare di quell'inverosimile seconda vita, auspicata dopo la morte: certezze con le quali hanno convissuto fin dalla nascita e che invece si riveleranno, di fronte alla verità, solo miseri preconcetti. Altri, più recettivi, otterranno invece tutte le risposte all'innato desiderio di sapere. Si accerterà che la natura non concede alcuno spazio al di là o al di sopra di essa perché è la stessa natura ad offrire le risposte a qualunque fenomeno; si appurerà quindi che il soprannaturale, Dio, la creazione non esistono risultando concetti inventati, utili solo per riempire il vuoto generato dall'ignoranza. Una cosa è sicura: nessuno potrà mai confutare i risultati ottenuti.