Mitopoiesi e destino dell'idea jugoslava. Storia della formazione e della disintegrazione delle tre Jugoslavie

Riferimento: 9788833653860

Editore: Nuova Cultura
Autore: Valle Roberto
In commercio dal: 2021
Pagine: 176 p., Libro
EAN: 9788833653860
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Dopo la transizione guerriera degli anni Novanta del XX secolo e la finis Jugoslaviae , l'idea jugoslava è stata considerata un artificio ideologico, un miraggio destinato a dissolversi. Nel ricostruire la genealogia dell'idea jugoslava, è prioritario ripercorrere la storia della competizione tra le diverse idee nazionali (serba, croata, slovena, musulmano-bosnjak). Tale intricata vicenda storica ha avuto inizio negli anni Trenta del XIX secolo con il risveglio jugoslavista, quale affermazione sia  dell'unità linguista e nazionale degli slavi del sud,  sia del diritto a rivendicare la propria indipendenza e a instaurare un proprio  Stato. Nel XX secolo, l'idea jugoslava è stata il fondamento del processo di formazione e di disintegrazione di tre Jugoslavie: il Regno dei Serbi, Croati e Sloveni dal 1929 Regno di Jugoslavia (1918-1941), la Repubblica Federale Socialista di Jugoslavia (1945-1992), la Repubblica Federale di Jugoslavia (1992-2003). Nel corso della lunga crisi del federalismo jugoslavo, la rilegittimazione delle Èlites al potere è avvenuta con la riscoperta delle identità nazionali e delle diverse mitopoiesi storiche che ha acuito il divario culturale e politico tra le nazionalità jugoslave. Nel XXI secolo, l'Unione Europea è orientata a europeizzare la jugosfera e i Balcani. Vent'anni dopo la fine delle guerre jugoslave, si presenta con evidenza il dilemma: europeizzazione dei Balcani o balcanizzazione dell'Europa?