Da Mosca a Livorno. Alle origini del Partito comunista italiano

Riferimento: 9788829026760

Editore: Carocci
Autore: Marrocu Luciano
Collana: Studi storici Carocci
In commercio dal: 13 Settembre 2024
Pagine: 128 p., Libro in brossura
EAN: 9788829026760
16,00 €
Quantità
Non disponibile

Descrizione

La vicenda ricostruita nel volume ha inizio a Mosca tra il luglio e l'agosto del 1920, quando delegati di partiti e gruppi politici di tutto il mondo, che guardano alla rivoluzione bolscevica come a un modello vincente, si incontrano per partecipare al ii Congresso dell'Internazionale comunista. Di lì a pochi mesi, nel gennaio del 1921, due degli italiani al centro delle discussioni di Mosca - Giacinto Menotti Serrati e Amadeo Bordiga - si ritrovano a Livorno per il XVII Congresso del PSI. Dal loro confronto e dalla loro lacerante separazione nascerà il Partito comunista italiano. Quella che si gioca tra Mosca e Livorno è una partita a tre, con Filippo Turati, Serrati e Bordiga chiamati a interpretare le anime stori- che del socialismo italiano: la riformista, la massimalista, la rivoluzionaria. Con l'Internazionale comunista nella parte del mozartiano Commendatore. Mentre Gramsci, dall'interno del nascente comunismo italiano, entra nella discussione con una voce tutta sua.