Manuale di diritto penale giurisprudenziale. Parte generale

Riferimento: 9788833797618

Editore: Pacini Giuridica
Autore: Piffer Guido
Collana: Diritto
In commercio dal: 04 Ottobre 2024
Pagine: 968 p., Libro in brossura
EAN: 9788833797618
98,00 €
Quantità
Disp. in 4/5 gg lavorativi

Descrizione

In questa seconda edizione il Manuale di diritto penale giurisprudenziale è stato aggiornato innanzitutto con le nuove leggi che hanno inciso su istituti di diritto penale sostanziale (riguardanti in particolare: le integrazioni e le correzioni della riforma Cartabia, la sospensione condizionale della pena, la confisca ex art. 240 c.p., la confisca allargata, la responsabilità degli esercenti la professione sanitaria, la sicurezza del personale scolastico, l'omicidio nautico e le lesioni personali nautiche, la normativa sugli stupefacenti, l'introduzione del reato di indebita destinazione di denaro o cose mobili, l'abolizione dell'abuso di ufficio, la modifica del delitto di traffico di influenze illecite). Sono stati poi aggiornati ed integrati i riferimenti giurisprudenziali, con l'inserimento delle sentenze che hanno confermato o modificato gli orientamenti (e la relativa casistica) già esposti nella prima edizione o che hanno introdotto nuovi orientamenti interpretativi. In particolare, sono state inserite nuove sentenze delle Sezioni unite (in tema di manifestazioni fasciste, recidiva, reato continuato, confisca allargata, sequestro preventivo finalizzato alla confisca, scioglimento del cumulo includente la pena per un reato ostativo ai benefici penitenziari, reati di competenza del giudice di pace, millantato credito corruttivo e traffico di influenze illecite, finalità di profitto nel furto, omesse o false dichiarazioni in materia di reddito di cittadinanza, rapporti tra turbata libertà degli incanti ed estorsione). Infine, sono state inserite le principali tra le nuove sentenze della Corte costituzionale riguardanti il diritto penale sostanziale (p.e. le sentenze che hanno inciso sulla pena edittale di taluni reati o hanno dichiarato l'illegittimità costituzionale di limiti posti al bilanciamento di circostanze eterogenee o hanno introdotto l'applicabilità ad alcuni reati dell'attenuante dal fatto di lieve entità).