Simulacro. Una ipotesi di lettura della postmodernità

Riferimento: 9788889480434

Editore: Quiedit
Autore: Viviani Debora
Collana: Sociologia e ricerca sociale
In commercio dal: 01 Gennaio 2008
Pagine: 182 p., Libro rilegato
EAN: 9788889480434
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Descrizione

Parlare di simulacri, o, più semplicemente, definire cos'è un simulacro è problematico. L'ambivalenza concettuale insita nel termine stesso implica una certa difficoltà a definire in modo dettagliato quali dimensioni e quali proprietà lo contraddistinguono. C'è chi, come Walter Benjamin, parla di "annientamento dell'aura", oppure chi, come Gilles Deleuze, definisce il simulacro un'"immagine demoniaca". Ma cosa significa realmente il termine simulacro? Attraverso l'analisi degli elementi semantici che lo compongono e ripercorrendo la sua evoluzione storico-filosofica, il volume cerca di sistematizzare e circoscrivere in un preciso spazio concettuale il termine simulacro, per evidenziare le dimensioni che lo definiscono ed eliminare l'evanescenza che contraddistingue questo seducente ed accattivante concetto della postmodernità. L'ambivalenza di questo termine è da sempre oggetto di interesse e sfiducia da parte di chi lo avvicina. Guardato con sospetto e curiosità, approda ora verso un suo possibile riscatto. Utilizzato come snodo interpretativo fondamentale a chiarire l'irrealtà e l'indeterminatezza della nostra società, l'ambiguità che lo caratterizza è ora punto di forza negli studi sulla postmodernità.