Signori del mondo (I)

Questo libro si articola in tre capitoli. Nel primo si parla della cooptazione di Brian Dolph -rampollo di una ricca famiglia del Texas- nella misteriosa organizzazione chiamata Il Patriarcato, un prestigioso club che comprende i patriarchi (i signori del mondo), uomini molto facoltosi, il cui obiettivo è la tutela con ogni mezzo (morale o immorale) degli interessi politici ed economici dell'Estremo Occidente in ogni area del mondo. Nel primo capitolo si analizza il personaggio di Brian. Ci si concentra sui suoi morali tormenti innanzi alle spietate azioni messe in atto dall'Organizzazione, disposta a tutto pur di raggiungere i suoi obiettivi. Morali turbamenti che nel giovane Brian sfociano nella amara consapevolezza di non potersi opporre all'oscuro potere di cui, suo malgrado, fa parte. Il secondo capitolo racconta le strategie messe in atto dall'Organizzazione per sottomettere ai suoi voleri i governi europei e contrastare ogni minaccia alla sua egemonia continentale. Le vicende del terzo capitolo si spostano invece in Oriente. I signori del mondo tentano di creare un equilibrio politico a loro favorevole interferendo nelle vicende interne dei governi nel subcontinente indiano,in Medio Oriente e persino in Cina. L'esito di tali interferenze è l'affermazione di un ordine globale dominato da leader e movimenti politici ancor più radicali che rappresentano un serio rischio per la pace globale.